Alcuni stralci di un'intervista ad Achraf Hakimi, terzino dell'Inter, a Repubblica: "Il bacio di Conte è stato un bellissimo gesto d'affetto. Il mister è con noi qualunque cosa succeda, è un fratello maggiore per età ed esperienza. Ci lascia liberi, ci permette di divertirci e in campo si vede. Fa parte di quel gruppo che lui stesso ha costruito. La crescita è stata graduale. Molti di noi erano nuovi, me compreso. Abbiamo imparato a conoscerci. Poi, certo, sono successe cose che ci hanno dato una spinta."

GLI OBIETTIVI - "L'eliminazione dalla Champions League ci ha permesso di concentrarci sul campionato. Le sconfitte ci hanno aiutato a capire cosa volevamo. Vogliamo le stesse cose, seguiamo un'unica strada, siamo uniti anche fuori dal campo. Il dispiacere per l'eliminazione resta, ma siamo forti. Questa squadra farà parlare di sé anche in Europa". 

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LA TATTICA - "Al Real Madrid sono cresciuto con la difesa a 4, ma con tre centrali ho più libertà in attacco. L'attenzione per la tattica e la difesa, centrali nel calcio di Conte, mi sta rendendo un giocatore più completo. Sono contento di avere portato bonus con gol e assist a chi mi ha scelto al Fantalcalcio, però nel calcio vero il primo pensiero è impedire che gli avversari arrivino alla nostra porta."

L'IDOLO - "Il mio modello è Marcelo. Di lui mi piace tutto: la personalità, l'immagine, il gioco". 


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