Quindi, c'è un dialogo in corso tra Zhang e Oaktree. Il prestito da restituire è aumentato a causa degli interessi, raggiungendo la cifra di 350 milioni di euro. Le parti stanno discutendo la possibilità di rinegoziare i termini stabiliti nel 2021. L'opzione più concreta finora è quella di aumentare il tasso di interesse attuale, fissato al 12%. Oaktree è aperto al rinnovo, ma non è disposto a posticipare il tutto fino al 2027. Piuttosto, si sta considerando un nuovo accordo con un orizzonte temporale più breve: uno o al massimo due anni.

Questo permetterebbe a Zhang e al suo team di continuare il processo di risanamento del club. Il prossimo bilancio prevede una perdita tra i 40 e i 50 milioni di euro, rispetto al passivo di 245 milioni del 2021. È un processo che Oaktree sembra apprezzare, considerando che nel consiglio di amministrazione dell'Inter ci sono due consiglieri, Carassai e Marchetti, legati al fondo statunitense. Inoltre, estendere i termini consentirebbe a tutte le parti coinvolte di valutare l'evoluzione della questione dello stadio. Il club sta lavorando sull'area di Rozzano ma sta anche monitorando gli sviluppi relativi alla ristrutturazione di San Siro.