Simone Inzaghi, alla vigilia di Juve-Inter ha parlato in conferenza stampa: "Sarà una grande partita, stimolante, in uno stadio pieno, si affrontano la prima contro la seconda e sappiamo che significato ha Juve-Inter. Due squadre che stanno facendo un ottimo percorso e difendendo bene, di squadra, con due moduli simili. Ci saranno tanti duelli individuali e dovranno fare molto bene".

JUVE COSI' IN ALTO - "Me l'aspettavo? Si, la Juve con un allenatore come Allegri che ha un'ottima squadra vuole sempre vincere come l'Inter. Hanno più tempo per preparare le gare ed è un grandissimo vantaggio, Noi non ci nascondiamo e ci assumiamo le responsabilità, Ci sono dei momenti in cui dicono che l'Inter è la squadra imbattibile e altri in cui si dice che si è indebolita ma lì dipende sempre dai risultati delle partite".

Juve-Inter da 'record': mai così tanti punti, Allegri e Inzaghi la giocheranno così
NIENTE RITIRO - "Ho dei grandissimi giocatori, molto responsabili che hanno giocato tante partite di questa importanza. Per quanto riguarda il ritiro ho tanti giocatori che sono rientrati ieri, mi è sembrato giusto visto che la prossima settimana avremo tre partite in trasferta, di lasciare i giocatori con le famiglie".

INFORTUNATI E IN DUBBIO - "Non ci saranno Bastoni e Pavard, per Cuadrado e Sanchez valuteremo oggi. Sanchez è rientrato con una leggera distorsione della caviglia. Cuadrado ha fatto primo allenamento ieri completo, grandissimo giocatore che in questi 50 giorni ha avuto un problema al tendine che mai aveva avuto. Sappiamo che per noi può essere una grandissima risorsa e valuteremo dopo l'allenamento di oggi".

QUANTO CONTA DOMANI - "Conta tantissimo ma non la considero decisiva, sicuramente sarà una partita molto importante nerl percorso del campionato ma saremo solo a un terzo del campionato. Chiaramente sappiamo tutti cosa significa questa sfida per noi, la società e i tifosi".

SULLA JUVE - "Abbiamo di fronte una squadra che sta facendo molto bene, che ha grandissimi campioni che possono risolvere la partita, molto solida. Dovremo essere concentrati per 95 minuti, è sempre difficile affrontare una squadra come la Juve".

I PRECEDENTI CON ALLEGRI - "Sono tutte partite particolari, negli ultimi anni con la Juve abbiamo vinto tanto, le finali di due anni fa e la semifinale dell'anno scorso. In campionato a Torino l'anno scorso il primo tempo la mia Inter fece un'ottima partita e non riuscimmo a concretizzare. Nel secondo tempo abbiamo perso le distanze e abbiamo lavorato lì in questi pochi giorni."

"FIRMARE PER IL PAREGGIO? - "No, non firmerei mai per il pareggio. Solo se fosse gara di andata e ritorno dopo aver vinto l'andata. Andremo per fare la nostra partita consci che avremo delle difficoltà come nelle ultime trasferte come Bergamo e Torino. Da qui al 23 abbiamo 8 partite, le prossime quattro di campionato saranno le prime tre classificate dello scorso anno, tutte in trasferta e nel mezzo due partite di Champions molto impegnative".

IL VANTAGGIO DI UNA SOLA COMPETIZIONE - "Penso che anche loro vorrebbero giocare sempre le coppe europee, è successa questa cosa che sono stati esclusi e per quanto riguarda il campionato sarà un vantaggio perché abbiamo visto tutte le squadre, tutti gli allenatori che è tutt'altra preparazione preparare una gara con sette giorni o con due."

DOPO LE NAZIONALI - "Li ho trovati abbastanza bene, quando tornano sono stanchi soprattutto mentalmente. Soprattutto gli italiani, purtroppo abbiamo perso Bastoni, Lautaro l'ho trovato contento che è tornato con una vittoria come Sommer e Thuram, Un po' meno bene Sanchez e Carlos che hanno perso con le rispettive nazionali ma avranno tempo per rimediare."

COME RECUPERARE I GIOCATORI - "Bisogna cercare di fargli recuperare nel modo migliore, giocando di Domenica abbiamo dato un giorno libero in più a chi tornava dopo 10 giorni di ritiro a parte i sudamericani. Tantissimi giocatori hanno avuto partite da dentro fuori"

SITUAZIONE LOCATELLI - "Non so cosa succederà, chiederete ad Allegri. Io posso incidere sui miei giocatori, non so quello che possa fare la Juve".

GRIGLIA SCUDETTO - "Rischio di diventare ripetitivo, non partecipo a griglie e non nascondo le ambizioni dell'Inter. Quello che dico sempre ai tifosi e ai miei giocatori è che dobbiamo guardare la prossima, speriamo di fare più partite possibili come è stato in questi anni".

DIFFERENZE DI GIOCO - "Non sta a me giudicarlo, ci sono dei giudizi a volte buoni ed altre volte meno buoni. Noi difensivamente stiamo lavorando bene ma non solo i difensori, tutta la squadra a partire dagli attaccanti."

CALHANOGLU - "Sta avendo un grande percorso, la prima volta che l'ho visto e ho detto quanto era forte giocava esterno nel Milan. L'anno scorso abbiamo avuto il problema di Brozovic e abbiamo deciso di metterlo in quella posizione."

SULLE PRECEDENTI JUVE-INTER - "Non è semplice fare previsioni, ci saranno momenti in cui dovremo soffrire, giochiamo contro una squadra che è forte fisicamente, dovremo prestare massima attenzione".