Italia, le prossime scelte di Spalletti
Spalletti, in conferenza stampa, il giorno dopo la disfatta contro la Svizzera ha parlato di voler "ulteriormente ringiovanire la rosa" e di "nuove forze fresche". I cambiamenti però non saranno solo a livello di convocazioni ma anche per quanto riguarda la centralità di chi è già presente in rosa e che ha avuto spazio limitato in questo europeo.
Da Fagioli a Cambiaso e i 'nuovi': più Juventus
L'esempio più lampante è Nicolò Fagioli, che dopo aver trovato pochissimo spazio nelle prime tre gare, ha giocato titolare agli ottavi. Quasi come se questo fosse il primo passo verso la nuova Italia. La scelta di convocare il centrocampista della Juve ha fatto discutere vista la squalifica terminata solo a maggio. Ma è la dimostrazione che Spalletti crede nelle qualità del ragazzo.
Un altro bianconero ha mostrato nell'ultima stagione di meritare forse un po' più di considerazione. Ovvero Andrea Cambiaso, convocato si ma utilizzato con il contagocce. Solo 75 minuti nel complesso, appena 15 nelle ultime due partite con Croazia e Svizzera. Con le difficoltà mostrate da Di Lorenzo e le prestazioni sottotono di Dimarco, Cambiaso era una valida alternativa, anche per la capacità di giocare sia a destra che a sinistra. Sarà uno dei profili con maggiore centralità da settembre in avanti.
Dei quattro giocatori della Juve presenti in Germania, l'unico a non scendere in campo è stato Federico Gatti. Tutto come previsto in questo caso. Il difensore era stato convocato dopo gli infortuni di Acerbi e Scalvini. Se Spalletti però parla di forze fresche da aggiungere e magari una squadra anche un po' più fisica, allora Gatti ha delle carte da giocarsi. La coppia Bastoni-Calafiori ha fatto intravedere cose positive. Dietro però, Gatti ha tutto per essere tra le prime alternative.
Il "blocco" Juve però potrebbe non finire qui. Presto sarà annunciato come nuovo portiere Michele Di Gregorio. Ha vinto il premio come miglior portiere della Seria nell'ultima stagione e forse un posto pensava di esserselo guadagnato per gli europei. Confermare le prestazioni con il Monza anche a Torino vorrebbe dire entrare di "diritto" nella rosa della nazionale.