Oggi inizia ufficialmente l'era Luciano Spalletti per la Nazionale. L'allenatore è a Coverciano per la sua prima conferenza stampa da ct dell'Italia, in cui si racconta così: "Sono stati giorni intensi, dovevano darmi tutti quegli elementi per poter sviluppare bene il mio lavoro e la mia professione. Ho trascorso molto tempo a Coverciano, qui è l'Università del calcio. Ho imparato tantissime cose che ho riportato nel mio lavoro. Essere qui alla mia presentazione da ct è un'emozione indescrivibile, un sogno che parte da lontano. Avevo 11 anni, al Mondiale del Messico 1970 andai a chiedere a mia mamma di farmi una bandiera dell'Italia per festeggiare il 4-3 contro la Germania. Adesso questa bandiera dell'Italia la riporterò in campo quando andrò in panchina. Dobbiamo sperare di far rinascere il sogno di quella bandiera in tutti i bambini che guardano la Nazionale italiana. 

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I CONVOCATI - "Giocheremo due partite importanti, abbiamo bisogno di spessore internazionale ed esperienza. Non ho convocato un numero esagerato di calciatori, mi dispiacerà quando manderò qualcuno in tribuna. So le difficoltà dell'allenatore a fare questo. Ho lasciato a casa Verratti e Jorginho perché, non avendo minutaggio, è impensabili portarli dentro". 

RAPPORTO CON I CLUB - "Il bene della Nazionale è il bene del calcio italiano. Cercherò di avere un rapporto continuo con gli allenatori, ho già iniziato a chiamare qualcuno. In Serie A, su 570 tesserati, solo 150 sono convocabili. Non abbiamo alibi, ma una storia che ci ha indicato la nostra strada". 

L'ATTACCANTE - "In Italia ce ne sono che possono vestire la maglia della Nazionale. Non ho chiamato Kean e Scamacca per il minutaggio, ne ho convocati tre che andrò a conoscere. L'attaccante fisico ha delle caratteristiche precise, cercheremo di sfruttare le qualità dei nostri giocatori. Ci sono 1-2 calciatori che possono ricoprire il ruolo di attaccante centrale pur avendo giocato in altre posizioni". 

IL REGISTA - "Registi? Ne abbiamo diversi in squadra. Locatelli fa il regista nella Juventus, ci sono anche altri calciatori come Cristante che ieri sera ha fatto una grande partita e ha quella fisicità che può aiutarti in alcuni sviluppi".