Niente rivoluzioni, ma qualche forza fresca e un'Italia un po' diversa. Domani a Basilea contro la Svizzera gli azzurri si giocano il primo posto nel girone e quello che potrebbe essere l'ultimo step per l'accesso al Mondiale. Dopo il pari contro la Bulgaria, Mancini riparte con alcune considerazioni chiave: la prima, soprattutto a inizio stagione, meglio evitare a Chiellini due partite in quattro giorni, dunque era scontato preservare il capitano per Basilea; la seconda, ci sarà Di Lorenzo. Novità quasi scontate queste due per domani, a cui si dovrebbe aggiungere anche Locatelli per Verratti, esattamente come all'Europeo, quando il neo juventino segnò una doppietta, proprio contro la Svizzera. Niente stravolgimenti, ma accorgimenti sì.

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La terza variazione dal 1’ potrebbe riguardare Verratti, scrive la Gazzetta, "ma questo si capirà oggi: il parigino ha chiuso la partita di Firenze (90’ interi) con una contusione al ginocchio - che ieri risultava ancora gonfio - da monitorare con attenzione. Ieri defaticante in palestra, dunque solo oggi, sul campo, si potrà verificare se e quanto il problema si sia ridimensionato. E, in caso di risposta negativa, valutare il suo avvicendamento. Verratti vuole giocare sempre, ma il Mancio sa di non poter rischiare". Con quattro bianconeri titolari (e due in panchina) sarebbe di nuovo Ital-Juve. Nel caso Verratti parta dall'inizio, Locatelli avrà comunque spazio, nella ripresa. Anche Kean si candida a partita in corso per sostituire Immobile.