ARRABBIATO - "Sicuramente si sarebbe evitato quel forcing finale della Juve. Fino all'espulsione stavamo soffrendo pochissimo, avevamo la percezione di avere in pugno la partita. La Juve ha approfittato dell'inferiorità. Con un uomo in meno sei costretto alle barricate, stavamo portando a casa un punto meritatissimo. La squadra ha giocato meglio rispetto alle gare con altre big, abbiamo creato tanto e siamo stati pericolosi. Siamo amareggiati, arrabbiati e dispiaciuti per l'esito. Ma la prestazione per me rimane positiva".
L'EPISODIO - "La paura di subire un'altra ammonizione ce l'ho sempre. Ma se dobbiamo spendere il secondo giallo, dobbiamo spenderlo in altre situazioni. Ne ho parlato con Niko in serenità, ti fa crescere, non te li fa commettere più. La squadra va in difficoltà, l'avversario ha coraggio. Il nostro atteggiamento difensivo ha dato grandi risultati. Subire così poco con la Juve è un merito, lasciando perdere l'episodio. In mezzo stavano facendo una grandissima partita. Si cerca di migliorare, ma devo applaudire i ragazzi, è stata una prestazione di livello. Ancora una volta contro le big non abbiamo fatto risultato, è la terza sconfitta fuori casa per 1-0. Dobbiamo migliorare ed essere scaltri, svegli, furbi. Se non si può vincere, dobbiamo capire che non si può perdere. I punti sono pesanti".
SUBENTRATI - "Dobbiamo cercare di migliorare, ci mancherà qualcosa sicuramente. Non abbiamo fatto punti con le grandi. Col lavoro di andare a ricercare il fatto che non ci permette di portare a casa punti. Ci mancherà qualcosa, siamo indietro? Lo faremo, lavoreremo. I subentrati, una volta in inferiorità numerica, abbiamo messo forze fresche per cercare di allontanare la palla dalla nostra metà campo. Hanno la capacità, loro, di allungare e speravo di farlo. Abbiamo preso gol su una prodezza di un campione. Potevamo difendere in quei tre minuti, manchiamo di furbizia e malizia. Ma i ragazzi mi hanno dimostrato di essere in crescita. Personalità, voglia, era ciò che richiedeva la partita".
CASTROVILLI - "Come ho detto prima, bene tutti. Per quello che richiedeva la gara: sacrificio, essere aggressivo sui centrocampisti. Con la palla siamo stati bravi a pungere e a creare pericoli alla Juve, soprattutto nel primo tempo. E' in crescita sulla tenuta, è stato fuori tanto tempo. Giudizio positivo".
GESTIONE FALLI - "Alle volte, anche dalla panchina, la prospettiva di arbitro e quarto uomo si vedono delle cose e si interpreta in maniera sbagliata o giusta. Non so cos'abbia detto il mio vice. Era al suo posto, tranquillo e sereno. Alle volte penso che dobbiamo stare più attenti noi, per i gialli e per il rosso ricevuto. Si può essere più svegli ed evitare di inanellare gialli dopo l'altro. La palla si può recuperare più pulita, evitando di andare a contatto. Potevamo essere più svegli".