Dopo aver accorciato ulteriormente la classifica e soprattutto, aver messo una seria distanza dall’Atalanta, ora la Juve si prepara per affrontare al meglio una delle partite più significative dell’intera stagione. Il riferimento va ovviamente alla gara di ritorno degli ottavi di Champions contro il Villarreal, in programma mercoledi sera all’Allianz Stadium. Filtra ottimismo nell’ambiente bianconero viste le ultime prestazioni, grazie alle quali la squadra di Massimiliano Allegri sembra aver ritrovato il suo DNA. Ad analizzare l’attuale momento della Vecchia Signora è stato anche l’ex calciatore del Cagliari Jeda che, ha rilasciato delle dichiarazioni in esclusiva a IlBiancoNero.com.

L'ex attaccante Jeda elogia Allegri: 'L'allenatore giusto per far crescere i giovani'
La Juve è ancora in corsa per lo scudetto?

‘Non vedo una favorita al momento. Le tre davanti sono quelle più indiziate per vincerlo, non credo che la Juve riuscirà a vincerlo ma escluderla del tutto non lo farei. In questo momento ha dalla sua parte la serenità, la tranquillità e il fatto che tutti pensano che sia fuori dalla lotta scudetto le leva ancora più pressioni. Dopo i risultati maturati è rientrata di diritto in corsa per il titolo’.

Pensi che la squadra avesse solo bisogno di tempo o tutto è cambiato dall’arrivo di Vlahovic?

‘Entrambe le cose. Sono considerazioni che vanno applicate, aveva bisogno di tempo ma la maggior cosa positiva che sia accaduta è stata l’arrivo di Vlahovic. Non dimentichiamoci che questa squadra ha perso anche uno come Chiesa che è decisivo. Vlahovic ha cambiato l’ambiente e la mente dei giocatori, ha liberato gli attaccanti dal peso che portavano e lo si può vedere dalle prestazioni che sta disputando Morata, adesso è un altro giocatore’.

Credi che Allegri tornerà a vincere con la Juve?

‘Io ho avuto Allegri e faccio sempre questa considerazione. Dicono sempre che faccia giocare male le squadre e non è assolutamente vero, si adatta solo alle caratteristiche della squadra e lo fa alla perfezione. Allegri sa che la Juve non può esprimere un bel gioco perché è una squadra affollata, è una squadra che gioca affidandosi all’individualità dei singoli. La Juve è una squadra forte, non ci si può aspettare il bel gioco ma ha giocatori di assoluto valore. Sono convinto che la Juve tornerà a vincere con Allegri. Non credo che in giro si possano trovare allenatori migliori e che possano portare di più di quello che sta facendo Allegri’.

Tra Juve e Villarreal chi passerà il turno?

‘Per come ho visto la gara di andata, la Juve ha sofferto tanto. Ha iniziato con l’appiglio giusto e senza nessun timore di affrontare a viso aperto il Villarreal. Gli spagnoli fanno del palleggio la loro qualità migliore, i bianconeri hanno commesso un gravissimo errore in occasione del gol subito e questo non può accadere in Europa. Penso che sia una gara aperta a qualsiasi risultato, forse il fattore casa può aiutare la Juve ma quello che ha fatto all’andata non basta, deve fare di più’.

Contatto Belotti-Ranocchia, credi che esista ancora sudditanza psicologica?

‘Non riesco a capire quando mi parlano di protocollo a cosa si riferiscono. Una volta dice che devi andare a vedere e l’altra no, è una cosa inaccettabile. Credo che il VAR sia stato un grandissimo aiuto per gli arbitri e deve essere considerato uno strumento di aiuto e non di decisione. Ogni volta che c’è un dubbio e viene azionato il VAR, l’arbitro deve andare lui a vedere altrimenti parliamo di una decisione solo ed esclusivamente del VAR’.

Rinnoveresti il contratto a Dybala?

‘Arrivati a questo punto, se fossi la Juve sarei chiara e onesta con Dybala. Trascinare avanti questa situazione non ha senso per nessuno. Se la società ha un dubbio, non conviene ad entrambi andare avanti cosi perche alla fine scoppierà il caso e si arriverà alla rottura. Secondo me la Juve ha gia deciso e non credo che ci sarà un rinnovo, penso anche che Dybala si sia sentito un po' escluso dal progetto Juve, aldilà del contratto’.