Come racconta Gazzetta, chissà che a Federico Chiesa non facciano bene anche le parole di Vladimir Jugovic, compagno ai tempi della Sampdoria di papà. «In lui rivedo Enrico, ha il gol nel sangue come il padre, tornerà presto a segnare». Va detto che Fede non nasce come attaccante, ma come esterno. E solo da questa stagione è stato lanciato con continuità nel ruolo di punta. Deve, insomma, imparare ciò che papà faceva naturalmente sin da ragazzino.