Come racconta Gazzetta, ci sono voluti 17 anni e una nuova dirigenza per archiviare la vicenda Calciopoli. La Juventus lo ha fatto ieri con un documento firmato da Gianluca Ferrero — che da meno di un anno è il presidente della Signora — in cui il club bianconero «rinuncia al ricorso in difesa e in rappresentanza della Juventus Football club» contro «la Federazione gioco calcio» e «Inter Milano spa». Si tratta di una rinuncia alla richiesta effettuata al Consiglio di Stato di ribaltare la sentenza del Tar del 2016, che aveva negato il risarcimento «del danno ingiusto» per cifre milionarie scaturito dall’assegnazione dello scudetto del 2005-06 all’Inter da parte di Guido Rossi.