La giornata di oggi sarà molto importante per cominciare ad avere qualche idea più corposa di quella che sarà
la Juventus edizione 2019-2020. Parte delle risposte, le darà il campo - alle 18.00, infatti, c'è l'Atletico Madrid - mentre un'altra buona parte arriverà dal mercato. Come riporta
Tuttosport, infatti, la parola spetta a
Maurizio Sarri: sia per quanto concerne la partita, sia pure, in parte, per le cessioni. A Stoccolma ci sarà quindi, oggi, l'occasione per il tecnico di sedersi a tavolino con la dirigenza per discutere di tutti i piani d'azione per i prossimi venti giorni.
ESUBERI - Qualcuno è di troppo, almeno in attacco. Sono tre i nomi più caldi dal fronte offensivo e, per chi segue pedissequamente le evoluzioni del mercato, non sono più delle novità da tempo:
Mandzukic, Higuain e, in ultimo, Dybala sono gli indiziati principali per quanto riguarda le uscite. Ognuno di questi ha una motivazione
tecnica per restare: il croato ha impressionato Sarri in allenamento, Higuain si sa, ha un rapporto speciale con il tecnico toscano, mentre Dybala ha accolto più volte la stima del nuovo allenatore.
Tutti e tre però, sono sacrificabili, sia per la Juventus sia per lo stesso Sarri.
GLI ALTRI - Le porte girevoli non si fermano all'attacco però.
Khedira e Matuidi sono altri due nomi sui quali nessuno, a Torino, farebbe pazzie per trattenerli. Anzi, Paratici aspetta offerte, specialmente per il tedesco. Ci sono anche da registrare gli interessamenti per
Rugani e Demiral, per quanto, in caso di
tagli, l'italiano potrebbe partire più di quanto non farebbe l'ex Sassuolo, per quanto abbia più mercato al momento.
QUI SARRI - Tra le intenzioni della società e le sirene del mercato, restano comunque importanti le decisioni di Sarri.
Il tecnico vorrebbe al più presto la squadra al completo, per questo motivo non risparmia nessuno dei possibili partenti: nelle sue intenzioni c'è sicuramente quella di allestire un gruppo compatto che, possa resistere a prescindere dalle decisioni di mercato.