Un giocatore particolare. Nel senso migliore del termine, cioè 'mai scontato'. In campo e fuori. Come racconta Repubblica, Aké, nuovo acquisto della Juventus, è riuscito a fare breccia nello spogliatoio del Marsiglia con due armi fondamentali: l'umiltà e la semplicità. Come? Lo spiega il giornale: "Grazie alla sua "lavatrice", la macchinetta elettrica che usa per recarsi all'allenamento, è diventato un personaggio apprezzato anche dai compagni, che non perdono occasione di scherzare con il giovane nato a Béziers, a una manciata di chilometri dal confine spagnolo. Lui sorride ("Non mi interessa, ci rido sopra") e studia per prendere la patente, trascurata per i tanti impegni sul fronte calcistico, per coltivare il sogno di sfondare". Chissà che non la riporti anche in Italia...