E ancora, l’inizio di campionato horror di Szczesny, che costerà punti importanti alla Juventus. Le critiche, i rimpianti: “Ah, se ci fosse stato Donnarumma”, le ipotesi: “Il suo posto lo prenderà Perin”. Tek, però, dimostra una forza mentale superiore, che gli permette di rialzarsi, farsi perdonare dai tifosi e risultare decisivo in più occasioni.
Un anno dopo, circa, quindi, gli eventi dimostrano che ad aver ragione è stata la Juventus, scegliendo di continuare a puntare su Szczesny e lasciando che Donnarumma si trasferisse a Parigi. Non è finita qui, però, perché nel caso in cui tra Gigio e il Psg si dovesse aprire una frattura insanabile, la Juventus tornerebbe alla carica, in vista del post Szczesny che ha il contratto in scadenza nel 2024. Certo è che le ultime uscite, i limiti caratteriali mostrati, fanno scendere le quotazioni di quello che, post Europeo, è stato incoronato da diversi fronti come il miglior portiere del continente.