TESTA ALLA PROSSIMA - " Questa partita deve dare felicità e gioia, ma da domani dobbiamo pensare al Verona perché altrimenti butteremo all’aria quanto fatto stasera . Verona è campo difficile , squadra fisica, poi la Lazio che è due punti sopra a noi".
SULLA PARTITA - "Giocavamo contro l’Inter, squadra forte. Primo tempo siamo stati un pizzico fortunati, non riuscivamo a giocare. Loro sono una squadra che si difende molto bene. Nel secondo il gol ha sbloccato la partita. Ai ragazzi ho detto di continuare a giocare e stare sereni. C’era un poi tensione all’inizio della partita perché venivamo da 4 partite giocate, di cui 3 sconfitte e 1 pari. Non era semplice. Nel secondo tempo i ragazzi l’hanno resa più semplice. Dopo averla sbloccato abbiamo avuto campo, tecnica. Abbiamo battuto una squadra veramente forte".
SUI CAMBI - "In quel momento c’era bisogno di uno che allungasse la squadra e attaccasse la profondità, Milik aveva fatto molto, una buona partita sacrificandosi per la squadra, non era facile giocare da solo. con Di Maria e Chiesa abbiamo innalzato i livello tecnico della squadra",