GARA COMPLICATA - "Lo sapevamo, la Roma è forte e ci sono tante partite difficili da giocare. Anche l'anno scorso hanno rischiato di vincere qui, oggi avevamo paura di prendere gol, poi abbiamo avuto occasioni. Un risultato importante che ci consente di allungare sulla quinta".
CLASSIFICA - "I giovani sono bravi, sanno giocare a calcio. C'è un ottimo gruppo, che ha voglia di lavorare e adesso sta bene fisicamente, li ho visti lucidi. Rispetto all'anno scorso, nelle difficoltà abbiamo comunque fatto 38 punti che non erano pochi, dopo una prima parte non semplice. Quest'anno la percezione è diversa, prima ogni tre ore ci toglievano punti... Ma la percezione era che fosse un'annata sbagliata".
NUOVO CENTROCAMPISTA - "Non chiedo niente, i direttori stanno seguendo. Poi abbiamo Nonge, magari facciamo giocare anche lui: se si raddrizza con la testa può diventare importante".
MCKENNIE - "Non ho trasformato niente, gli ho detto che tornava dal Leeds retrocesso e aveva una grande possibilità, bastava che iniziasse a correre a luglio e smettesse a maggio".
RINNOVO - "Ma no, sono molto contento di far parte di questa squadra, il percorso è ancora lungo. Alleno questi ragazzi che hanno valori importanti, bisogna continuare con voglia di migliorare".