Intervenuto in conferenza stampa per presentare il match di domani contro la Fiorentina, l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri ha "marchiato" le partite di campionato con un "bollino rosso". Ecco la sua spiegazione: "Finché non troviamo continuità mentale nel restare nella partita per 95', le gare sono tutte da bollino rosso. Bisogna essere realisti e pratici. Noi, lo ripeto fino alla noia, abbiamo disputato 6 partite contro 6 squadre che giocano dal decimo al ventesimo posto, abbiamo preso 11 gol. Questo è chiaro", le sue dichiarazioni. "Si può parlare di fatti concreti e questo è quello che è successo. E su questo bisogna lavorare e migliorare. Con lo Zenit dopo l'1-0 abbiamo tirato i remi in barca. Il secondo gol era nell'aria. Dobbiamo fare quel salto. Va fatto. Se non ora, tra 10 giorni, tra un mese, ma va fatto. La Juve non può essere la squadra che gioca le partite senza sapere ciò che succede. Le partite nostre in campionato, fino a questo momento, sono state sempre aperte. Questa è una cosa su cui dobbiamo lavorare".