Juve, ecco perché Kean può partire in prestito
Il problema è ormai noto da inizio anno e in questa stagione Massimiliano Allegri ne ha parlato in più occasioni. La mancata partecipazione alle coppe europee riduce le partite e, dunque, lo spazio a disposizione per alcuni calciatori. Anche per questo, parlando di Coppa Italia, il tecnico ha detto: “Aggiungiamo due partite in più”. Lì davanti, poi, lo spazio sembra destinato a restringersi ulteriormente perché con l’esplosione di Yildiz l’idea di lasciare in panchina il giovane turco diventa scomoda.
Andare altrove per giocare con regolarità per conquistare l’Europeo. Questo il pensiero fisso nella testa di Moise Kean. La Juventus ha aperto all’opzione e questo ha raccolto diversi club alla porta dei bianconeri. La pria mossa l’ha fatta il Monza, ma il club brianzola ha raccolto una risposta fredda di Kean che punterebbe ad un club con maggiori ambizioni. Un club come la Fiorentina per esempio che, ugualmente, ha manifestato il proprio interesse. Resta il nodo ingaggio e il fatto che la Juve cederebbe il giocatore in prestito, ma oneroso e non secco. Diverse pedine devono ancora andare al loro posto, prima che si vada a dama.
Juve, Kean via in prestito? L’opinione dei tifosi
Attraverso il nostro profilo Instagram abbiamo lanciato un sondaggio: è giusto che Kean vada via in prestito? La maggioranza ha votato sì e noi (QUI) abbiamo espresso le nostre perplessità sull’operazione. L’ambizione di giocare l’Europeo, però, è legittima ed è quella che in questo momento può fare tutta la differenza del mondo.