L'anno scorso, più volte, il maestro è intervenuto a difendere l'allievo: campagna acquisti sbagliata, eccesso di critiche, atmosfera societaria pesante eppure Allegri ha tenuto la barra dritta. Quest'anno, invece, dopo le prime, incoraggianti prove della squadra, Galeone ha detto che: a) Allegri è molto contento; b) stima molto Yildiz; c) i “ragazzi” hanno un piglio diverso. Insomma il messaggio è positivo.
Noi possiamo aggiungere che l'arrivo di Magnanelli e di Giuntoli ha certamente giovato, così come una preparazione atletica diversa dalle precedenti. Bisogna aggiungere che la Juventus, priva d'impegni internazionali, deve necessariamente partire forte e può permettersi di fare minori calcoli di tenuta.
Galeone, però, ha fatto anche un'altra osservazione assai pertinente: la difesa sbanda un po', l'Udinese ha avuto parecchie occasioni per segnare. Insomma, il reparto arretrato va registrato o con nuovi innesti o con altre soluzioni. Il principale difetto pare la lentezza, soprattutto fuori dall'area e in fase di recupero. Comunque se, come sembra, la mentalità è fare un goal più dell' avversario senza avventurismi, siamo sulla strada giusta per un buon campionato. Non parliamo, per favore, di scudetto.