Come racconta Gazzetta, il laboratorio di Allegri negli USA è ricco e variegato, con una combinazione di giovani talenti e giocatori esperti che dovranno essere plasmati e organizzati per ottenere il massimo rendimento. Allegri non è un allenatore dogmatico; per lui, gli uomini sono più importanti dei moduli e sa adattarsi al materiale che ha a disposizione. Nell'intervista rilasciata alla Gazzetta dello Sport, ha dichiarato di voler ripartire dal 3-5-2, il sistema di gioco più utilizzato nella scorsa stagione, ma con la possibilità di cambiare tattica durante la partita, adottando il 3-4-3 o il 3-4-1-2. Quindi, la difesa a tre avrà la sua importanza, ma sarà accompagnata da ampia flessibilità nelle fasi offensive, passando da un tridente all'inserimento di un trequartista.

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PARTE DIFENSIVA - Nell'allenamento di ieri mattina, Allegri si è concentrato sulla parte difensiva con una parte della squadra. Un volto nuovo, Timothy Weah, è stato osservato attentamente dal tecnico. Weah è stato preso per sostituire Cuadrado ed è stato oggetto delle istruzioni di Allegri. Durante l'allenamento, ha lavorato come esterno destro, mentre la difesa a tre è stata composta da Gatti, Bremer, Danilo e poi Alex Sandro. La versatilità di Weah è una risorsa preziosa per Allegri, che apprezza giocatori capaci di adattarsi a diverse posizioni in campo: Timothy si adatta perfettamente al 3-5-2 ma può giocare senza problemi anche come terzino in una difesa a quattro.