Le parole di Massimiliano Allegri a DAZN dopo Juve-Cremonese.

POGBA - "Siamo tutti dispiaciuti, stava facendo bene e abbiamo avuto un attimo di difficoltà. Dispiace, ha avuto un percorso difficile".

LA STAGIONE - "Non dipende tutto da una partita, siamo arrivati qui contro una squadra che è abituata a vincere l'Europa League ma tutto è possibile. Oggi abbiamo vinto una partita non facile, è una vittoria meritata e siamo contenti".

SIVIGLIA - "Non ho in mente proprio niente, deciderò all'ultimo. Magari domani ho in testa una roba, poi dopodomani cambio...".

CRESCITA NEL SECONDO TEMPO - "Vuol dire che la squadra sta tenendo fisicamente, di solito quando aumenti l'intensità e la corsa... Verticalizzando sulle palle, infatti in gol l'abbiamo fatto su una ripartenza. Nel primo tempo bisognava fare meglio, eravamo lenti. La squadra sta bene, giovedì è una partita secca. Il pareggio è buono per come si era messa la partita".

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'FASTIDI' DEL SIVIGLIA - "Loro giocano in casa, bisogna essere sereni e giocare una partita tecnica. Il gol ci ha destabilizzato, dobbiamo farne tesoro perchè può succedere anche a Siviglia ma la partita è lunga. Potevamo fare gol prima, è aperta".

MORALE DI POGBA - "Paul è un uomo, ha tre figli ormai, ha le spalle larghe. Quando giochi una partita dall'inizio... Stava facendo bene, siamo dispiaciuti ma lo aspettiamo".

PER LO SCUDETTO - "Un passo alla volta, intanto finire questa stagione nel migliore dei modi, consolidare uno dei primi quattro posti sul campo. Andremmo a migliorare quanto fatto negli ultimi due anni, poi vediamo l'Europa League. L'anno prossimo per tornare a vincere manca ancora un po', quest'anno sono stati inseriti tanti giovani, un lavoro partito anni fa. Bisogna di nuovo ripartire, magari parti bene e poi ti cambia tutto. Si riparte per lottare per il vertice ma ci vuole calma, bisogna essere realisti e togliere responsabilità ai giovani".