"Chiesa? Pensavo peggio". Col sorriso, Massimiliano Allegri ha svelato una grande verità: Federico sta bene, è pronto a correre. E quanto corre: vedere per credere, in particolare QUESTO VIDEO apparso ovunque, naturalmente via social. Un anno fa, il 9 gennaio, il crac al ginocchio: sembrava la fine di tutto e in fondo un po' lo è stata. Ma Chiesa è pronto a recuperare il tempo perduto. Ne ha dato ancora dimostrazione a Cremona, dove ha aiutato a cambiare la partita. 

IL PROGRAMMA - Adesso, pian piano, l'obiettivo è rientrare stabilmente tra i titolari, togliersi le ultime ruggini e (soprattutto) dimostrare di essere lo stesso giocatore visto prima dell'infortunio. Era già tornato a novembre, ma poi c'è stata la sosta, con qualche infortunio nel mezzo: il percorso non è stato esattamente lineare - ha saltato anche le amichevoli preparatorie -, ecco perché anche con l'Udinese potrebbe partire dalla panchina. Finora, Chiesa ha giocato 17 minuti con l'Inter, 26 con la Lazio, 35 con la Cremonese. E' pronto per un tempo intero. 

Juve, riecco Chiesa: il piano di Allegri per 'spezzare' la partita e la posizione in campo
VERSO IL NAPOLI - E magari, chissà, un'ora di gioco contro il Napoli, al Maradona: sfida nella sfida con Kvaratskhelia, o è sognare troppo in grande? Un passo alla volta è il motto di Chiesa, che ne sta facendo e in maniera continuativa. In attesa pure di ritrovare la via del gol, il programma sembra piuttosto chiaro: Federico vuole tornare presto 'Chiesa', quello dell'Europeo e del suo boom bianconero. Il tempo non è perduto, se si recupera ad ampie falcate.