A gennaio rifiutò la corte del Milan, non voleva giocare contro la Juventus, sua ex squadra. Troppo forte il legame tra Mario Mandzukic e l’ambiente bianconero, per cui ha sputato sangue sul campo guadagnandosi il rispetto e l’amore dei tifosi, cosa tutt’altro che banale. Con Sarri è avvenuta una separazione burrascosa che lo ha portato all’esotica esperienza all’Al-Duhail, in Qatar, mantenendo comunque intatto il rapporto con il mondo Juve. Questa volta però, potrebbe fare uno strappo alla regola, tornare in Italia per fare un favore alla nuova Juve di Pirlo. E come? Andando alla Roma e spingere Dzeko nella Torino bianconera.

LO SCENARIO E L’ASSIST DI MERCATO - È lo scenario di mercato riportato da Tuttosport, secondo cui l’attaccante croato è stato proposto alla Roma, alle prese con il futuro di Dzeko, primo obiettivo di Fabio Paratici per il post Higuain. Il CEO giallorosso Guido Fienga incontrerà il bosniaco per conoscere la sua volontà, intanto si sta guardando attorno per trovare un possibile sostituto. Oltre alla candidatura di Milik è spuntata quella di Mandzukic, conveniente per diverse ragioni. Innanzitutto dal punto di vista economico, l’ex Bayern Monaco è svincolato, quindi tesserabile a zero, e si accontenterebbe di un ingaggio pari a 4 milioni di euro, tre in meno rispetto a quelli dell’ex compagno di squadra ai tempi del Wolfsburg Dzeko, nodo che complica la sua permanenza nella Capitale. Poi ci sono aspetti di carattere sportivo, il croato è un attaccante dal pedigree più che accertato, pronto a rimettersi in gioco dopo l’avventura in Qatar. E per farlo sarebbe disposto a tornare in Italia dove è corteggiato anche dalla Fiorentina, ma sposando il progetto giallorosso fornirebbe un grosso assist di mercato alla sua ex squadra, la Juventus.