Che gara si aspetta?
"Una partita apertissima, può finire in qualsiasi modo. L'Atalanta è la squadra che sta meglio di tutte, la Juventus è la più forte. Sarà una sfida interessante da seguire".
"Se dovesse vincere con i bianconeri diventerebbe un'avversaria insidiosa per la Juve, anche perché mancano ancora un po' di partite alla fine del campionato e ci sono tanti punti in palio e gli scontri diretti da giocare. E' ancora tutto aperto. Nel calcio basta poco per ribaltare tutto, l'abbiamo visto nell'ultima partita della squadra di Sarri".
La Juve a San Siro ha preso tre gol in cinque minuti. Cos'è successo secondo lei?
"Non lo so, non riesco a spiegarmelo. Sono cose che possono succedere e non sarà né la prima né l'ultima volta nel calcio, ma quando accadono queste cose è complicato capirne i motivi".
A cosa dovrà stare attenta la Juventus nella gara di stasera?
"Sicuramente alle ripartenze dell'Atalanta, la squadra di Gasperini è brava ad andare in velocità con gli esterno che spingono molto. Poi c'è la fantasia di Ilicic e Gomez e due attaccanti di livello come Zapata e Muriel. In generale, è una squadra organizzata, compatta e solida che gioca un buon calcio. Ma anche l'Atalanta dovrà stare attenta ai singoli della Juventus".
"Nell'Atalanta lo vedo benissimo, bisogna capire eventualmente come si adatterà nella Juve. L'ho sempre visto giocare come quinto a centrocampo ed è un ruolo diverso rispetto a fare il quarto di difesa, ma magari potrebbe diventare anche più forte".
Il ko con il Milan può avere dei contraccolpi per la squadra di Sarri?
"Non penso, perché è una squadra fatta di campioni con personalità. Sanno che nel calcio sono cose che possono succedere, l'importante è rialzarsi subito".
Com'è cambiata la Juve post lockdown?
"E' una squadra che ha qualità e sta facendo molto bene. Dalla ripresa del campionato sembra migliorata rispetto alla prima fase, ha velocizzato il gioco e il palleggio".
"Dico Paulo Dybala. Gasperini gioca a tre dietro, l'argentino lì davanti può dare fastidio".
Se la Juve dovesse qualificarsi ai quarti di Champions affronterà una tra Manchester City e Real Madrid. Come valuta il sorteggio?
"Credo sia un passaggio inevitabile se si vuole arrivare fino in fondo. Più si avanza e più si prendono squadre forti. I bianconeri hanno tutte le carte in regola per vincere la coppa, con la nuova formula a gara secca può succedere di tutto".