C'era anche lui nel clamoroso 13-0 che l'Ajax ha rifilato al Venlo nell'ultimo turno di Eredivisie. Difficilmente ten Hag rinuncia a Ryan Grevenberch. Anzi, mai. Cinque partite e due assist, ne ha saltate solo due perché positivo al Covid e stasera è titolare nella gara di Champions contro l'Atalanta. Classe 2002, dieci anni nelle giovanili dell'Ajax prima di esplodere e mettersi in vetrina. Ennesimo talento sfornato dai Lancieri, la Juventus gli ha messo gli occhi addosso e lo sta studiando per il futuro. 

RECORDMAN
- Centrocampista centrale che può giocare a tre o nei due davanti alla difesa, giocatore moderno che attacca e difende. Quantità e qualità in 190 cm di talento. Da quelle parti l'hanno già etichettato come "nuovo Pogba", due anni fa è diventato il più giovane debuttante e marcatore della storia dell'Ajax superando un "certo" Clarence Seedorf. Ad Amsterdam la carta d'identità non conta, se hai talento giochi. Stessa filosofia di Andrea Pirlo, che in questi primi mesi sulla panchina della Juve sta dando spazio a tanti giovani. Ecco perché Gravenberch rientrerebbe in pieno nel nuovo progetto che sta mettendo in piedi la società, con l'obiettivo di anticipare la concorrenza per arrivare sui migliori talenti in circolazione.

Dybala, il rinnovo si complica: il motivo
LA CHIAVE RAIOLA - Per Gravenberch oltre all'interesse della Juventus c'è da registrare anche quello del Barcellona, che da tempo ha messo gli occhi sul ragazzo e con l'Ajax ha già chiuso in estate il trasferimento di Sergino Dest (terzino destro classe 2000, altro giocatore che piaceva ai bianconeri). La valutazione è di circa 30/40 milioni di euro, il giocatore fa parte della scuderia di Mino Raiola e la Juve punta sui buoni rapporti con l'agente per intavolare la trattativa, come già successo per l'operazione de Ligt. Paratici ci riprova, occhi puntati sull'Ajax: nel mirino c'è Ryan Gravenberch.