Se ce ne fosse stato bisogno, Massimiliano Allegri lo ha ribadito oggi in conferenza stampa: Leonardo Bonucci è alla porta, non ci sono possibilità che la situazione cambi, nessuno spiraglio aperto. “Leo sa la situazione. La Juventus è stata chiara. Su questo andiamo avanti".
 
Il futuro è dunque chiaro, lontano da Torino. Sì, ma dove? Da tempo è forte il pressing dell’Union Berlin e come racconta calciomercato.com: l'intesa economica e progettuale è stata raggiunta grazie al lavoro del suo agente Alessandro Lucci: un anno di contratto a circa 1,5 milioni netti bonus inclusi, con un ruolo da leader e chioccia di una squadra che si affaccia nel mondo della Champions League. E pure l'intesa per la buonuscita con la Juve è praticamente stata raggiunta: sul piatto le prime due mensilità ormai trascorse, poi altri 2-2,5 milioni, in attesa di capire se arrivare alla cessione diretta al club tedesco o se arrivare alla risoluzione consensuale.
 
Bonucci, addio alla Juve: quanto risparmia il club
I dubbi permangono a livello personale, familiare. Non convince appieno l’idea di lasciare l’Italia e per questo Bonucci aspetta che si apra uno spiraglio in Serie A. Sarri fa muro e l’ipotesi Lazio rimane solo sullo sfondo. Spunta, però, l’ipotesi Genoa: Gilardino garantirebbe a Bonucci un posto da titolare nella sua difesa a tre. Da una parte c’è il ridimensionamento, dall’altra la possibilità di restare vicino casa. Adesso il Genoa è una pista concreta.