Attacco a zero. E non si sblocca più. L'attacco della Juventus, ecco, potrebbe spiegare così anche le difficoltà. Come racconta Gazzetta, la squadra bianconera non è mai stata una macchina da gol in stagione, "ma nell’ultimo periodo le bocche di fuoco di Allegri non hanno praticamente mai innescato la miccia". A Milano, Max è partito con Chiesa e Di Maria davanti, senza un vero centravanti, per chiudere con Milik, che è più andato vicino all’autorete che al gol del pareggio. 

NUMERI IMPIETOSI - Per il quotidiano, delle tre punte a disposizione, difficile salvare qualcuno."Resta da capire quanto, in questo lungo momento di siccità, sia colpa degli interpreti e quanto del manico", anche perché l'unica parata di Onana è stata su un destro di Kostic, l'unica azione realmente pericolosa ha portato al tentativo di De Sciglio. Intanto, la Juve non segna più di un gol dal 16 marzo (2-0 a Friburgo). Nelle nove gare successive, sono arrivate appena sei reti. Di queste, due le ha realizzate Rabiot, che ha raggiunto Vlahovic sul tetto dei goleador bianconeri a quota 11.