Come racconta Tuttosport, la necessità di limare i costi è dettata anche dall’introduzione dell’Indice di liquidità (quest’anno fissato a 0,5) dalla Figc come uno dei requisiti per l’iscrizione al campionato, Una norma fortemente osteggiata dalla Lega di Serie A, che aveva anche presentato un ricorso nei giorni scorsi. Ebbene, ieri la Lega ha ritirato lo stesso ricorso presentato al Tribunale federale perché non ve ne erano i presupposti di competenza e di tempistica. Resta in piedi quello presso le Sezioni unite del Collegio di Garanzia del Coni, sebbene con bassissime - se non nulle - possibilità di successo. Meglio, per i club, concentrarsi sul lavoro per rispettare l’indice di liquidità entro il 31 maggio.