Da quasi trent'anni. Un filo lunghissimo che unisce due figuracce: la Juve non prendeva 5 gol in una sola partita da quando, allenata da Trapattoni, venne sconfitta da Pescara per 5-1. Dopo il gol iniziale di Ravanelli, a segnare il primo gol degli abruzzesi, su rigore, fu un giovane Massimiliano Allegri. Guarda tu i casi della vita. 

CHIUSA L'IMBATTIBILITA' - Ma era una Juve ermetica, quella arrivata al Maradona. Che si è sciolta sul più bello. O meglio: sul più brutto, se si ragiona in ottica bianconera. Il gol di Osimhen, arrivato dopo un quarto d'ora del primo tempo, interrompe una striscia di otto partite senza subire reti. L'ultimo era arrivato l'8 ottobre a San Siro: Brahim Diaz s'involava in contropiede e metteva a segno il 2-0 definitivo del Milan. 

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GOL SUBITI - Con la rete di Osimhen, inoltre, la Juve arriva a quota 12 reti subite e lo stesso attaccante azzurro diventa il capocannoniere in solitaria. Sono i primi gol alla Juventus, nella quarta partita affrontata contro i bianconeri. Comunque, una serata storica.