Se da un lato l'occhio della Juventus per il centrocampo del futuro rimane sempre vigilie sul mercato, dall'altro il club bianconero può fare affidamento su un'abbondanza costruita in casa. Due nomi su tutti, quelli di Nicolò Fagioli e Fabio Miretti: centrocampisti giovani - rispettivamente 2001 e 2003 -, talentuosi, cresciuti nella Juve. Ma le cose che le accomunano non finiscono qui. Entrambi, infatti, sono stati "scoperti" da piccoli e portati alla Juve da Luigi Milani, responsabile del settore giovanile fino all’Under 13.

SCOPRITORE DI TALENTI - Tornato alla Juventus nel 2020 dopo una pausa di un anno e mezzo, Milani era reduce da un'esperienza di sette anni come responsabile dell’Attività di Base fino all’Under 13. "Passione e professionalità, qualità che mette al servizio della Juventus Youth": ne parla così la Juventus, che oggi si gode la sua visione. Milani ha portato Fagioli alla Juventus nel 2015, dalla Cremonese, battendo anche la concorrenza dell'Inter; Miretti, invece, è alla Juve dal 2011, dopo aver mosso i primissimi passi nel Cuneo. Anche quella un'intuizione di Milani, come confermato dallo stesso Pessotto prima di Pro Vercelli-Juve Under 23: "Tutto il settore giovanile ha fatto il tifo per lui (Miretti, ndr), in primis Luigi Milani che lo ha portato alla Juve".