INSUPERABILI - "Pochi mesi e siamo di nuovo qui, vi racconteremo come sta andando avanti la Fondazione, di cui sono molto orgoglioso. Per noi questa è molto più di una semplice partnership, è l'inizio di qualcosa di importante. Dopo il Covid abbiamo faticato tutti, Insuperabili in primis, per riuscire ad andare avanti e dare la possibilità a tanti ragazzi di interagire, di fare sport. I progetti sono tanti, ora grazie ad Andrea (Giustini, presidente di Ecoridania, ndr.) possiamo dormire sonni più tranquilli e portare avanti sogni, idee, che stanno diventando sempre più progetti reali. Il sogno è quello di creare un centro sportivo nostro, che diventi un punto di riferimento in Italia e in Europa. Oggi è un giorno importante, che ricorderemo sempre".
PERCORSO - "Per analizzare il nostro bisogna partire da novembre, dopo i primi mesi di adattamento e conoscenza. Le Nazionali sudamericane poi ci hanno colpito tanto, ci hanno tolto continuità e giocatori importanti. Se escludiamo le sconfitte con l'Atalanta e in Supercoppa abbiamo dato continuità e solidità, che è quello che conta. Poi l'arrivo di Vlahovic e Zakaria ha dato entusiasmo a tutti, la squadra sta crescendo e dobbiamo continuare così, già da sabato. Ci aspetta una partita importante, sappiamo che la Sampdoria ha bisogno di punti. Poi la Champions, per noi è un obiettivo passare il turno".
DYBALA - "Paulo si è allenato, sta bene, sta lavorando sodo per esserci la prossima settimana. Quando si è in scadenza ci si deve comunque concentrare sul campo, il resto va lasciato in secondo piano. Io e Messi abbiamo giocato l'Europeo e la Coppa America senza avere un contratto, bisogna abituarsi a situazioni che magari qualche anno fa non si vedevano...".