Come racconta Gazzetta, Chiesa in America sta dando ottimi segnali. Fede corre, dribbla, segna che è un piacere (suo il primo gol degli allenamenti negli States). Le vacanze gli hanno fatto evidentemente bene, sia a livello fisico che mentale. Un anno fa, la stagione era iniziata in salita per il figlio di Enrico, reduce dalla lesione al crociato e costretto a rincorrere i compagni. E anche dopo il rientro, Chiesa ha avuto bisogno di tempo. Forse un po’ di paura, anche per qualche fastidio di troppo. Oggi Fede c’è e una Juve con lui al 100% sarebbe tutta un’altra cosa.