Alla Continassa vogliono evitare il rischio di perdere Chiesa a zero nel 2025, ma anche di doverlo svendere fra dodici mesi (estate 2024). Un prolungamento vero e proprio, cioè di lunga durata, è complicato dal momento che la missione della Juventus resterà quella di abbassare i costi e Federico, come qualsiasi giocatore del mondo, proverà a migliorare il proprio status (attualmente guadagna 5 milioni). Più percorribile, invece, la strada del “rinnovo-ponte”, sulla falsa riga dell’annuale con cui nei mesi scorsi è stato allungato di dodici mesi il matrimonio con Adrien Rabiot. Lo riporta Gazzetta.