La sensazione è che Dybala voglia restare, ma ha delle precise richieste. Prima di tutto l’ingaggio: per firmare il rinnovo del contratto in scadenza nel 2022, secondo quanto riferito da Tuttosport, Dybala chiede 15 milioni di euro netti a stagione, il doppio di quanto guadagna oggi. Vuole essere riconosciuto come top player e pretende un ruolo da protagonista, senza più incertezze. La Juve potrebbe venirgli incontro, offrendo un ritocco verso l’alto e portando l’ingaggio a 10 milioni all’anno, aggiungendo anche una parte variabile legata ad obiettivi personali e di squadra, ma l’argentino, come ruolo, sarà sempre considerato un passo indietro rispetto a Ronaldo.
Esiste allora un’altra alternativa: Dybala potrebbe scegliere di andarsene, lasciare la Juve a testa alta (tanti club interessati: Real, Manchester City, Atletico e United), stufo di essere sempre sul mercato e non scelto per essere il simbolo della squadra del futuro. In quel caso, nell’ottica di Paulo, meglio fare le valigie e cercare una società che creda in lui. La Juve non accetterà cifre inferiori a 100 milioni, e allora potrebbe tornare di moda l’idea di uno scambio, magari con conguaglio: Gabriel Jesus con il City, Isco o Asensio con il Real, Morata con l’Atletico e, soprattutto, Pogba con lo United.