Una perla affacciata sull’Oceano Atlantico, vicina e lontana allo stesso tempo, con la sua collocazione geografica che tende per natura all’occidente. Il Portogallo si è da sempre distinto come un paese di esploratori e di conquistatori, ricco allo stesso tempo di cultura e poesia. E’ curioso allora che, parlando di Juventus, diverse conquiste sportive a tinte bianconere siano da ricondurre proprio alla República Portuguesa.

VITTORIE E DISFATTE - 
Nella storia bianconera - se ci limitiamo agli impegni ufficiali - si contano ben poche trasferte nella terra di Pessoa e Saramago: la prima risalente addirittura a oltre 50 anni fa. Basti pensare che quella di stasera contro lo Sporting, all’Estádio José Alvalade di Lisbona, sarà l’ottava gara disputata dalla Juve contro una squadra portoghese all’interno dei suoi confini. I precedenti, d’altro canto, dipingono a tratti una Vecchia Signora “conquistadores”, ma non mancano anche storiche disfatte. Come si fa a uscire a testa alta dal Portogallo? La guida presenta contributi sparsi ad opera di giocatori del calibro di Gori, Baggio, Ravanelli, Buffon e Dani Alves. Ma occhio agli scivoloni.
Sfogliate nella nostra gallery le gesta della Juve in Portogallo, in attesa del match contro lo Sporting.