Proprio mentre questo nuovo attacco bianconero nasce, però, si porta dietro una domanda: quanto potrà durare? Forse una stagione, se Ronaldo - com’è possibile - se ne andrà a giugno. Al massimo due, visto che i contratti di entrambi scadranno nel 2022. E comunque per una società come la Juve, che ha la necessità di vincere ma anche di programmare, diventa già indispensabile pensare al futuro.
Perché la scelta di puntare su Dzeko, oggi, è dovuta più a motivi economici che tecnici. Con i pochi soldi a disposizione, la Juve ha cercato la soluzione migliore. E probabilmente l’ha trovata. Ma se andiamo a ripercorrere le scelte della società bianconera nel recente passato, ci accorgiamo che gli investimenti erano stati di ben altro spessore, dai 90 milioni spesi per la clausola rescissoria di Higuain ai 100 dati a Real per Ronaldo. Ecco, quella Juve avrebbe probabilmente provato a prendere, se non Lewandowski, almeno Kane, attaccanti di spessore nel fiore degli anni. Invece si è dovuta accontentare di un centravanti fortissimo, però dell’86, e quindi a prezzo di saldo.
@steagresti