Come racconta Gazzetta, gli ingredienti per il ritorno di Conte ci sono tutti: il contratto in scadenza di Conte col Tottenham, il suo legame fortissimo col club in cui si è affermato, prima come calciatore e poi come allenatore, e con una parte della dirigenza, la voglia di rivincita dopo essersene andato in fretta e furia nel 2014, a ritiro appena cominciato, e la distensione dei rapporti tra lui e Agnelli dopo un periodo difficile, culminato nella lite allo Stadium. Chi conosce Antonio sa che uno dei motivi per cui non ha ancora prolungato, nonostante le insistenze dell’altro ex Paratici, è la Juve.