Continua in casa Juve la ricerca di un vice di Dusan Vlahovic. Se ne parla da settimane, l'identikit è chiaro: un giocatore esperto, affidabile e disposto anche ad accettare la panchina, pronto a mettersi a disposizione come valida alternativa del giovane bomber serbo, così come ad affiancarlo in qualità di partner d'attacco. A fare il punto della situazione sui vari profili individuati finora è l'edizione odierna de Il Corriere di Torino

Secondo il quotidiano, in rialzo ci sono le quotazioni di Arek Milik, reduce da una buona stagione con il Marsiglia che infatti intende riscattarlo dal Napoli, per poi valutare eventuali offerte intorno ai 15 milioni di euro: l'unica incognita è quella che riguarda le condizioni fisiche del polacco, spesso soggetto a infortuni non diversamente da Luis Muriel, altro nome accostato alla Signora; in questo caso, a spaventare è anche la questione economica, dato che l'Atalanta pretende quasi il doppio rispetto alla soglia dei 10 milioni fissata dai bianconeri. 

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E se la pista preferita resta quella che porta a Marko Arnautovic, per il quale però i rossoblù del Bologna fanno muro, ecco quindi che spunta una nuova ipotesi: l'ultimo giocatore in ordine di tempo tra quelli indicati in orbita Juve è Giovanni Simeone, 26enne argentino di rientro al Cagliari dopo un'ottima stagione al Verona (squadra con cui ha anche segnato una doppietta alla squadra di Massimiliano Allegri, nella sfida del girone di andata), che ora sembra intenzionato ad acquisirlo a titolo definitivo. Semplice suggestione o potenziale idea concreta? Se ne saprà certamente di più nei prossimi giorni.