La Juve può permettersi Cristiano Ronaldo? Dopo la strategia juventina svelata da Marca, la risposta che dà Tuttosport è ‘ni’. Nel senso: i bianconeri sanno di poter arrivare al fuoriclasse portoghese, ma sanno anche di aver bisogno di un aiuto sostanzioso da parte degli sponsor. Ecco perché entra adesso in campo FCA: per il quotidiano di Torino, l’affare in compartecipazione con la ‘casa madre’ potrebbe non sbilanciare troppo il solido bacino economico della squadra. Dunque, è partito il toto-prezzo: dai 180 ai 200 milioni, la Juventus potrebbe così ‘appesantire’ il bilancio di 50 milioni ogni stagione.

L'AIUTO - Chiaro: Cristiano farebbe poi lievitare tutte le altre entrate. Dal merchandising ai singoli biglietti, dall’attenzione mediatica alle sponsorizzazioni. Resta un affare, soprattutto in questi termini. Ma l’ingaggio resta anche proibitivo: i 40 milioni netti di Cristiano a stagione sarebbero praticamente 80 per la Juve, che a quel punto dovrebbe pagare tasse fuori dall’ordinario. Certo, dovesse arrivare FCA con quel progetto commerciale che ha da tempo in mente, allora qualcosa potrebbe cambiare. Siamo ancora ai ‘se’: ma da qualche parte occorre pur cominciare.