Nel pre-partita, Francesco Calvo è stato un fiume in piena. Alla domanda sulla squalifica per un turno della curva della Juventus, dopo gli episodi di razzismo contro Lukaku, il dirigente bianconero ha prima annunciato che il club sta valutando il ricorso e poi snocciolato i punti della linea difensiva. Tra questi, il fatto che i cori si sarebbero sentiti nel secondo tempo, ma nessuno dalla federazione ha invitato la Juventus ad attuare il protocollo antirazzista. Ovvero, far parlare lo speaker in modo che invitasse il pubblico presente ad astenersi dal becerume razzista che si è poi visto e sentito in alcuni video. Per l’appunto, se i cori erano così chiari e si sono sentiti, perché nessuno ha fatto intervenire la Juve?
Ancora una volta, dunque, sembra essere l’impatto mediatico dell’evento a definire le linee guida della giustizia sportiva. Ancora una volta, due pesi e due misure. Difficile, quindi, non dare ragione a Massimo Mauro: “Mi sembra chiaro che la Juventus abbia un problema col sistema calcio”. Sarebbe però da girare: sembra chiaro che il sistema calcio abbia un problema con la Juventus.