75 pagine, un documento, quello redatto dal Collegio di Garanzia dello Sport. solido in cui il lavoro della Procura e della Caf non vengono sconfessati, anzi. Viene descritto come solido l’impianto accusatorio contro la Juventus ma, soprattutto, viene definito legittimo l’uso dell’articolo 4 che, dunque, porterà ad una nuova penalizzazione. Compito della Corte D’Appello Federale, quindi, quello di motivare in maniera più approfondita la nuova sanzione.
 
Adesso, entro 30 giorni è attesa la nuova sentenza della Corte Federale D’Appello. Dopo questa, la Juventus potrà tornare nuovamente al Collegio di Garanzia dello Sport.

PUNTI DI PENALIZZAZIONE - Sulla nuova penalizzazione, l'analisi di Gazzetta: "Sembra esplicito l'indirizzo verso un ridimensionamento della sanzione per il club, che potrebbe anche far tornare la vicenda alla famosa richiesta di nove punti della Procura federale. In effetti nelle motivazioni viene non a caso citato lo stesso procuratore Figc, che (in sede di deferimento) ha compiutamente riferito di una esigenza di "dosimetria sanzionatoria che impone una diversa valutazione del comportamento tenuto in sede sportivo da quello in ambito societario ai fini della rappresentazione della situazione economica, patrimoniale e finanziaria". In ogni caso, spetta alla giustizia federale stabilire le pene sportive. A questo punto la parola spetta alla Corte che presumibilmente convocata entro la fine di maggio dovrà decidere la nuova sanzione. Resta il tema dell'afflittività che la Juve cercherà presumibilmente di spostare alla prossima stagione sportiva per salvare la qualificazione alla prossima Champions Laeague".