Come racconta Gazzetta, la strada che porta alla Puskas Arena parte dall’Allianz Stadium, dove 8 anni e mezzo fa iniziò l’epopea europea di Massimiliano Allegri con la Juventus. Era il suo primo anno sulla panchina bianconera, il tecnico ereditò da Antonio Conte un gruppo che aveva vinto 3 scudetti di fila ma che diventava bianco come un cencio (come raccontò tempo dopo l’allenatore) quando usciva dagli italici confini, anche se il sorteggio le aveva regalato in sorte il modesto Malmoe. Il condottiero Max (che però non ama essere definito così) cambiò il mood e i destini della squadra, conducendola al primo colpo fino alla finale. Ciò che intende fare anche stavolta, con una ciurma diversa ma che ha i numeri e le qualità per andare a vincere un trofeo.

Juve, in Europa League obiettivo... Champions! Allegri e Bremer sono stati chiari
"Inizia l’Europa League. Col Nantes ci giochiamo l’accesso agli ottavi ma vogliamo cercare di arrivare fino in fondo. Siamo stati eliminati in Champions, però questa può essere una porta d’accesso alla prossima edizione", spiega Allegri, e fa un certo effetto sentirlo parlare di Europa League, così come è strano vedere in zona mista i backdrop della competizione già pronti per il dopo partita.