Dopo aver completato la cessione di Denis Zakaria al Monaco, la Juventus si concentra ora sulle altre importanti cessioni per sfoltire la rosa a disposizione di Massimiliano Allegri. Il direttore sportivo Cristiano Giuntoli sta lavorando con forza per liberarsi di esuberi, tra cui Luca Pellegrini, che sembra essere destinato a un ritorno alla Lazio.

LA SITUAZIONE PELLEGRINI - Il terzino italiano ha espresso la volontà di tornare a lavorare con l'allenatore Maurizio Sarri, con cui ha già avuto un'esperienza di sei mesi in passato. Sarri sarebbe ben disposto a riaccoglierlo, considerando le frizioni con la società sul mercato e l'esigenza di avere giocatori che conoscano già la sua filosofia di gioco, specialmente a sole due settimane dall'inizio del campionato. Pellegrini ha rifiutato ogni altra idea alternativa e si sta dimostrando determinato ad aspettare l'opportunità di trasferirsi alla Lazio. Tuttavia, al momento le trattative sono in stallo. La pista con il Nizza, che era disposto ad acquistare Pellegrini a titolo definitivo, è frenata dalla volontà del giocatore di andare alla Lazio. Allo stesso modo, altre pretendenti come Milan, squadre della Liga e Premier League si sono allontanate, mantenendo l'attenzione sulla Lazio.

Zakaria, 'tutto fatto tra Juve e Monaco': ore decisive
L'OSTACOLO - Il principale ostacolo riguarda l'intesa tra Lazio e Juventus sulla formula dell'affare. Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, spinge per un altro prestito con diritto di riscatto e vorrebbe anche che parte dell'ingaggio del giocatore sia coperto dal club. Dall'altra parte, Giuntoli vorrebbe garantire uno scatto obbligatorio per il riscatto o almeno una formula che lo avvicini a tale soluzione. Al momento, c'è una distanza considerevole tra le due società e la situazione sembra difficilmente colmabile. Pellegrini resta in attesa, ma fino a quando dovrà aspettare è ancora incerto.