Una gran prestazione dei bianconeri, in grado di scrollarsi immediatamente di dosso la delusione post Benevento: c'è velocità nel fraseggio - prima richiesta di Pirlo - e soprattutto voglia di attaccare l'uomo e di trovare gli esterni. E' un passo in avanti, non il salto di qualità definitivo: per quello bisognerà chiudere prima le partite.
Juve-Dinamo Kiev, TOP e FLOP al 45': Chiesa senza paura, McKennie nel ruolo giusto
E' un film già visto, non per questo la trama merita di essere ignorata: la Juve che attacca, che produce, che macina gioco e occasioni. Che, alla fine, raccoglie una sola rete - bellissima - siglata da Federico Chiesa. Pure chi l'ha vista fatica a crederci: gran cross di Alex Sandro, e l'esterno bravo ad avvitarsi e a scegliere il tempo giusto per il colpo di testa. Semplicemente pazzesco.
Una gran prestazione dei bianconeri, in grado di scrollarsi immediatamente di dosso la delusione post Benevento: c'è velocità nel fraseggio - prima richiesta di Pirlo - e soprattutto voglia di attaccare l'uomo e di trovare gli esterni. E' un passo in avanti, non il salto di qualità definitivo: per quello bisognerà chiudere prima le partite. Ecco top e flop del match nella nostra gallery dedicata.
Una gran prestazione dei bianconeri, in grado di scrollarsi immediatamente di dosso la delusione post Benevento: c'è velocità nel fraseggio - prima richiesta di Pirlo - e soprattutto voglia di attaccare l'uomo e di trovare gli esterni. E' un passo in avanti, non il salto di qualità definitivo: per quello bisognerà chiudere prima le partite.
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