Non giocava da cinque mesi, Luca Pellegrini. Un periodo lunghissimo di tempo, fatto di infortuni, naturale frustrazione, l'impossibilità di prevedere anche il suo futuro. Anche per questo, nella sua prestazione contro il Monza, non solo c'era tutta l'attesa della partenza. Ma anche parecchia ruggine da togliersi dalle gambe, condizione dettata anche dai carichi di lavoro di queste settimane e dal percorso di riatletizzazione che sta seguendo. Ergo: ingiudicabile, il terzino ex Roma. Che ha strappato un pass da vice Alex Sandro, che però dovrà continuare a meritarselo, con le prestazioni e l'atteggiamento. 

OCCHIO A DE SCIGLIO - Verrebbe infatti da dire che sì, De Sciglio potrebbe averlo superato nelle gerarchie. Non solo perché è stato il giocatore più a lungo in campo contro il Monza. Ma perché offre soluzioni che in pochi sanno regalare. Innanzitutto la duttilità. Poi la qualità nello scambio. Non ci fossero le classiche amnesie, parleremmo di un potenziale titolare della Juve. In attesa del rientro di Danilo e Alex Sandro, verosimilmente gli esterni bassi titolari di questa squadra, insieme a Cuadrado, Allegri prova a trasformare i punti interrogativi in esclamativi. Come sempre, per raggiungere il pallone o un posto in squadra, Luca Pellegrini dovrà correre più forte.