Una giornata decisiva, per una partita che non si gioca sul campo ma in un'aula, quella del Collegio di Garanzia dello Sport presso il CONI, a Roma. Tra poche ore - o comunque a breve - i tifosi della Juve sapranno quali pieghe prenderà il futuro della squadra bianconera, penalizzata con la decurtazione di 15 punti in classifica lo scorso gennaio per il caso delle presunte plusvalenze fittizie

COME FUNZIONA - Il Collegio sarà il terzo e ultimo grado della giustizia sportiva, che non potrà modificare la sentenza ma soltanto valutare se sono emersi dei vizi di forma, giudicando quindi non il merito ma la legittimità delle decisioni di grado precedente. Qualora il club bianconero volesse presentare ancora ricorso dopo il pronunciamento, potrà farlo soltanto nell'ambito della giustizia ordinaria. La sentenza, comunque, potrebbe anche non arrivare nell'immediatezza, dato che il Collegio ha cinque giorni di tempo per pubblicare il dispositivo.

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LA CLASSIFICA - Se il ricorso della Juventus fosse respinto e dovessero essere confermati i 15 punti di penalizzazione, la squadra di Massimiliano Allegri resterebbe settima a 44 punti, -9 dalla zona Champions. Se la penalizzazione dovesse invece essere cancellata, i bianconeri salirebbero al terzo posto a 59 punti, -2 dalla Lazio seconda e +6 sul quinto posto.

L'ALTRO FILONE - Nel frattempo, come noto, la Juventus è alle prese con un altro filone d'inchiesta, quello sulla cosiddetta "manovra stipendi", per il quale la Procura FIGC ha chiuso le indagini lo scorso 12 aprile. Il Procuratore Giuseppe Chinè ha contestato in particolare l'Articolo 4 relativo alla "lealtà sportiva", ma non il 31 che avrebbe potuto portare anche a una pesante multa da non meno di 50 milioni di euro a stagione. Molto, ora, passerà da quei 15 punti di penalizzazione: secondo Il Corriere dello Sport, se la Juve li riavrà indietro la linea difensiva prioritaria su questo secondo fronte diventerà il patteggiamento, che se dovesse essere fatto prima del deferimento potrebbe portare a uno sconto della metà della pena, altrimenti fino a un terzo. L'idea è quella di pagare tutto e subito, per poi voltare definitivamente pagina.