"Bisogna stare attenti a buttare dentro giocatori in fase di recupero". Già ieri, in conferenza stampa, Allegri aveva fatto capire le difficoltà nel vedere Federico Chiesa dal primo minuto, in coppia magari con Dusan Vlahovic. Ecco, le ultime notizie verso la sfida dell'Olimpico danno Angel Di Maria in vantaggio sull'esterno italiano, e non solo per questioni fisiche. Al tecnico non convince ancora del tutto la coppia tutta ex Fiorentina: due presenze reali, finora, per Chiesa e Vlahovic. Che devono ancora affinare l'intesa in campo, perché essere amici non vuol dire automaticamente creare azioni da gol. 

DIPENDENZA - Di Maria, ancora una volta, dunque. Questo perché l'importanza del Fideo è stata chiara e chiarita negli ultimi due mesi. Dal rientro post Mondiale, il Fideo è diventato la luce della Juventus e ha saputo catalizzare su di sé tutto il gioco bianconero. Ecco perché Allegri non vuole rinunciare a quel bagliore, alla giocata improvvisa che dovrà servire anche a scardinare la pressione della Roma. Angel arriva cinque gol in dieci partite di fila, di queste soltanto una vissuta dalla panchina. Impossibile farne senza, anche se alla vigilia la possibilità di vedere Chiesa titolare era balenata - eccome - nella testa dell'allenatore...