Agosto 2023. Alvaro Morata attende segnali, la Juve si guarda intorno. Sono i giorni delle occasioni, delle idee last minute da provare a chiudere per rinforzare la propria rosa o anche di quei giocatori bloccati da un po', per cui però serve un colpo di coda. Ecco, questo è il caso dello spagnolo, che negli ultimi giorni dello scorso mercato è stato - per la terza volta - vicino a vestire la maglia della Juve. Il suo sì c'era già, così come il gradimento bianconero, mancava solo una cosa prima di andare a caccia della formula giusta con l'Atletico Madrid: la cessione di Moise Kean. Missione non riuscita a Giuntoli e Manna, che hanno dovuto attendere e non hanno potuto chiudere il colpo finale, quello più concreto dopo il testa a testa con Berardi e l'idea per il 10 del Sassuolo svanita. 

Capello certo: 'Juve? Il rinforzo ideale per il mercato è lui'
LO SHOW - Un'idea che oggi sa quasi di rimpianto vedendo i numeri dello spagnolo. Partiamo da ieri sera, dal 6-0 dell'Atletico al Celtic in Champions League: due gol, un assist e una quantità notevole di giocate per i compagni. Coinvolto, coinvolgente e decisivo. Morata ha trovato la maturità tanto cercata ormai da qualche tempo, ma il nuovo ruolo al centro della squadra di Simeone - e anche la fascia da Capitano della Spagna - lo hanno rinforzato. Una sola partita saltata per squalifica, 14 presenze stagionali, 12 gol e 3 assist, con un rendimento in Europa incredibile: 5 reti in 4 gare, una ogni 69', e un assist. Mentre sono 7 in 10 quelle in campionato, con una media di una ogni 105'. Semplicemente clamoroso.

FUTURO? - Numeri da star, numeri da top player assoluto. Ecco perché, ora, immaginare un suo addio sarebbe andare decisamente fuori tema. Nonostante la sua voglia di tornare a vestire bianconero, infatti, dopo questo inizio privarsene a gennaio per l'Atletico potrebbe essere più di una mossa senza senso. Ora ha spento il mercato, trovando l'accordo anche per rinnovare fino al 2027 il proprio contratto in scadenza. Il treno Alvaro, oggi, sembra essere passato e il terzo capitolo bianconero molto molto lontano. A 31 anni è completo, maturo e consapevole. Ma soprattutto è il capocannoniere della Champions e non ha nessuna intenzione di smettere di segnare.