Come racconta Repubblica, sulla questione plusvalenze gli scenari potrebbero mutare sensibilmente, sia per la Juventus che per altri club eventualmente coinvolti nell’inchiesta, come spiegato dal ministro dello Sport Andrea Abodi: «La situazione della Juventus è la punta estrema e, per certi versi, anche clamorosa, di un fenomeno su cui non possiamo voltarci dall’altra parte. Probabilmente la Juve non è l’unica».

I CLUB COINVOLTI - Leggendo le carte emergono criticità che coinvolgono club italiani e stranieri che con i bianconeri avevano un rapporto di “collaborazione e di partnership”: Sampdoria, Atalanta, Sassuolo, Empoli, Udinese ma anche Grosseto, Parma, Pisa, Monza, Cosenza, Pescara, Genoa e le straniere Lugano, Basilea, Marsiglia e Sion.