Esiste un 'caso Kean'? L'attaccante bianconero è l'unico, tra i nuovi acquisti, a non aver ingranato in questa stagione di alti e bassi della Juventus. Tutto normale, non esattamente inaspettato: seppur già esperto ad alti livelli, anche per Moise ci voleva un periodo di adattamento, e le tante partite accumulate non hanno certamente aiutato. Allegri però non lo vede, non dal primo minuto almeno: Kean ha totalizzato 25 presenze, con quattro reti all'attivo. Da titolare? Appena 6 gettoni.

ALLEGRI MINIMIZZA - A domanda diretta, Allegri nella conferenza post Atalanta-Juve ha commentato così l'apporto del giocatore bianconero, fuori nelle ultime due partite per infortuni e squalifica: "È entrato bene, sta migliorando e sta trovando la giusta condizione. Se ieri avesse avuto la giusta palla gol, avrebbe potuto anche segnare. Mi è piaciuto”. Eppure, anche nel derby dovrebbe partire dalla panchina, tagliato ulteriormente fuori dall'arrivo di Vlahovic.

Juve, perché Kean non è convocato
IL MERCATO CHIAMA - Anche per questo Kean può diventare un uomo mercato. Ci pensa soprattutto il Paris Saint Germain, dove Moise aveva fatto benissimo nella scorsa stagione, prima di rientrare all'Everton e fare nuovamente ritorno alla Juventus. Dal Paris, la Juve potrebbe prendere Icardi, imbastendo uno scambio che già stuzzica Cherubini e Arrivabene. Staremo a vedere.