C'era una volta la Juventus, un po' bianca, un po' nera, ma sicuramente anche un po' azzurra. Il legame che c'è tra la Vecchia Signora e la Nazionale, è qualcosa di profondo, che si ripete ciclicamente e che, caso strano, porta anche successi reciproci. Come nel 1982, quando i vari Scirea, Zoff, Cabrini, Gentile o Tardelli hanno guidato la Nazionale al titolo Mondiale. O nel 2006, dove la truppa bianconera era composta da Del Piero, Buffon, Cannavaro, Zambrotta e Camoranesi, a cui poi si sono aggiunti i vari Barzagli o Iaquinta, ma solo in una seconda battuta. Insomma, la Juventus offre sempre grandi spunti alla Nazionale italiana, e proprio i blocchi azzurri sono stati una costante nella storia recente e no del club. Fino a quest'anno, quando il ricambio generazionale ha tolto certezze ai bianconeri: certezze che, con l'Europeo spostato di un anno, possono ritornare.

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Infatti, con il ritiro di Barzagli, l'uscita di scena parziale di Buffon e l'infortunio di Chiellini, la Juve si è trovata con il solo Bonucci a far da portabandiera, affiancato ad intermittenza da Bernardeschi, sicuramente meglio agli ordini di Roberto Mancini che non di Maurizio Sarri. Sarà forse per questo che quest'anno i bianconeri faticano più del solito? No, o meglio non solo. Le contingenze sono tante, il ciclo che si è aperto è ancora troppo fresco, ma per il prossimo mercato Paratici sta studiando un tradizionale restyling alla rosa: l'italianità in bianconero non è una questione politica, ma pratica, come testimoniano i successi.

Così, la lista che si apre potrebbe non chiudersi più. Alla Juve interessano da tempo Tonali e Chiesa, i due nomi forse più dibattuti sul mercato e tra quelli che, ad Euro 2021, puntano ad un posto in prima fila. Poi, piace anche Emerson Palmieri, una scelta razionale per colmare la lacuna terzino sinistro, una scelta che anche Mancini avvallerebbe, visto il momento buio dell'italobrasiliano al Chelsea. Poi, ci sono i ritorni, chi dal prestito chi da un periodo di crescita formativo: è il caso di Pellegrini, ora al Cagliari e prossimo all'investitura in Nazionale maggiore, dopo le presenze in U21, ma anche Orsolini e Mandragora, su cui la Juve ha un accordo per il riacquisto. Specialmente Orsolini, a suon di gol, si è conquistato uno spazio insperato ad inizio stagione, che potrebbe arrivare anche a discapito di Bernardeschi. Infine, c'è anche Castrovilli in lizza: esploso quest'anno, ha già attirato su di sé gli occhi sia della Juve che dell'Inter, oltreché degli scout della Nazionale.